RILEVATORE DRAGER PAC 6000 O2 (OSSIGENO)

Facile da usare grazie alle chiare indicazioni

​La spia luminosa in alto indica se la funzionalità è stata testata e il rilevatore è pronto per l'uso. Anche l'involucro è stato studiato per ottimizzare la vostra sicurezza: ogni tipo di sensore in Dräger Pac 6000 è contraddistinto da un codice colore chiaro e ben visibile per ridurre così la possibilità di errori.

Robusto – anche per le condizioni più difficili

​Pac 6000 è utilizzabile senza problemi anche in condizioni estreme: a seconda del sensore, è in grado di tollerare temperature da -40°C a 55°C e pressioni atmosferiche comprese tra 700 e 1300 mbar.

Un filtro a membrana protegge il sensore da corpi estranei come polvere e liquidi. L'involucro resistente agli urti e alle sostanze chimiche soddisfa i requisiti del grado di protezione standard IP68.

Display intuitivo con tutte le informazioni importanti

​L'ampio display è non verbale e indica chiaramente la concentrazione del rispettivo gas. Inoltre visualizza altre informazioni importanti, come la restante autonomia di funzionamento e capacità della batteria. L'ottima retroilluminazione assicura una chiara lettura di tutti i valori anche al buio.

Allarme a 360° con varie funzioni

​Se rileva concentrazioni pericolose di gas, Dräger Pac 6000 attiva un allarme acustico, visivo e vibrante chiaramente percettibile. Due luminosi LED lampeggianti nella parte superiore e inferiore del dispositivo assicurano che l'allarme sia facilmente visibile da tutti i lati. L'allarme acustico raggiunge un volume di 90 dB. Il display può visualizzare la concentrazione massima misurata in un dato momento. Gli allarmi registrati in precedenza possono essere rivisualizzati anche in un secondo momento perfino se la loro ricezione è già stata confermata.

Il rilevatore Pac 6000 con sensore di ossigeno prevede due soglie di allarme supplementari oltre alla soglia di allarme standard.

Registratore di eventi per analisi e rapporti

​Dräger Pac 6000 memorizza le concentrazioni e gli eventi insieme alla relativa data e ora. I dati possono essere quindi trasferiti a un PC tramite un’interfaccia e analizzati ulteriormente.